FIONA MAY SPEAKER ALLA CONVENTION MICROSOFT
Fiona May, leggenda dell’atletica internazionale, capace di scrivere la storia italiana nel salto in lungo, è stata scelta da Microsoft Italia per motivare la propria rete vendita durante la convention intitolata “Refresh”, tenutasi il 23 luglio al Teatro “Franco Parenti” di Milano.
La campionessa anglo-italiana ha calcato il palco del prestigioso teatro milanese per raccontare la sua storia da sportiva, da donna di spettacolo e da madre di un grande e promettente talento. Durante i 30 minuti a sua disposizione, Fiona May ha tenuto uno show spontaneo e sincero: alternando riflessioni costruite sapientemente con parole chiave di grande valore per il mondo aziendale, come la resilienza, la mentalità e il cambiamento, a momenti di puro storytelling, a tratti emozionante ed esilarante insieme, ha mantenendo dall’inizio alla fine una tensione narrativa che ha incollato alle poltrone i dipendenti di Microsoft.
Coerentemente con il titolo dell’evento, la campionessa iridata non ha richiamato alla memoria solo i suoi successi passati, ma ha anzi attinto molto dalle sue più cocenti sconfitte per spiegare come ha saputo “rinfrescare” la sua determinazione per migliorarsi e raggiungere sempre nuove vette. “Se sbagli e fallisci, devi ripartire. Ma non temere perché ripartire ti farà migliorare”.
Nel racconto, c’è stato anche l’occasione per citare il recente successo agli Europei Under 20 di sua figlia Larissa Iapichino, capace di fare meglio di lei nella stessa competizione. “Non voglio che Larissa si crogioli troppo in questi risultati. Se vuole davvero fare l’atleta professionista da grande, non deve ascoltare le sirene che ora la stanno incantando, ma deve continuare ad avere fame”. Anche questo è stato un insegnamento prezioso per un’azienda che, come Microsoft, da decenni è leader del mercato internazionale della tecnologia e ambisce a governare il cambiamento della nostra società grazie allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale.
La convention si conclusa con le domande di rito ed un piacevole aperitivo nei confinanti Bagni Misteriosi, la piscina del Teatro che ospita l’omonima opera d’arte di Giorgio De Chirico.
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