L’apneista Alessia Zecchini adotta una tartaruga marina con Legambiente per sostenere la campagna TartaLove

Alessia: “Sono molto affezionata alle tartarughe. La mia prima esperienza in apnea con un animale marino è stata proprio con una Caretta caretta nelle acque della Grecia”

Va in profondità proprio come una tartaruga marina l’apneista più volte campionessa del mondo Alessia Zecchini, che ha deciso di sostenere la campagna TartaLove di Legambiente, adottando Molly, una delle Caretta caretta ospiti nel Centro di Recupero per Tartarughe Marine a Manfredonia (FG). 

L’atleta, che fa parte dei Green Heroes dell’EIS Team una squadra di atleti per l’ambiente, ha una connessione particolare con le Caretta caretta, che, sin dalle primissime esperienze, l’hanno accompagnata nel suo percorso.

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“Ho deciso di partecipare a questa particolare campagna perché sono molto affezionata alle tartarughe – racconta l’apneista – la mia prima esperienza in apnea con un animale marino che non fosse un pesciolino, è stata proprio con una Caretta caretta”.   

L’adozione rappresenta quindi una sorta di coronamento del legame tra Alessia e il mare. Proprio l’ambiente marino è stato il palcoscenico della sua massima impresa, nelle acque di Camotes Island, dove la “Regina degli Abissi” ha raggiunto la profondità di -123 metri, stabilendo il nuovo record mondiale Aida (International Association for the Development of Apnea) di apnea in assetto costante con monopinna.

Il Mar Mediterraneo è pieno di esemplari come Molly, una Caretta caretta di 25 anni catturata accidentalmente da un peschereccio a largo di Manfredonia e portata dai pescatori presso il Centro di recupero di Legambiente, dove ha ricevuto le cure e poi è stata liberata. Tuttavia, attualmente 130.000 tartarughe marine sono in pericolo di vita, perché ingeriscono i rifiuti plastici o per via dell’inquinamento, delle catture accidentali e del traffico nautico.

È quindi necessario intervenire in maniera stabile e continuativa. Per questo da anni Legambiente porta avanti la Campagna Tartalove, che si occupa di salvaguardare le Caretta caretta attraverso attività di recupero e cura, ma anche di informazione e sensibilizzazione, affinché tutti possano prendere parte al cambiamento, salvaguardando le tartarughe marine.

Negli ultimi 10 anni, grazie alla Campagna e ai Centri di Recupero e Primo Soccorso, Legambiente ha salvato oltre 2000 esemplari.