PARTITO IL VITILIVE WALKING TOUR

Il Vitilive Walking Tour è una campagna di sensibilizzazione che percorrerà l’Italia per promuovere una maggiore consapevolezza su questa patologia. PR Ambassador del progetto, Luca Marin, già campione olimpionico di nuoto, oggi allenatore.

Molto visibile, a causa delle caratteristiche macchie bianche, ma poco conosciuta. La vitiligine è una malattia di cui si parla poco ed è spesso scambiata per un problema esclusivamente estetico. Al contrario si tratta di una patologia autoimmune e cronica che colpisce tra lo 0,5% e il 2% della popolazione mondiale e che ha un forte impatto dal punto di vista sociale, psicologico ed emotivo. Per favorire una migliore comprensione di questa malattia e promuovere una conoscenza che possa abbattere i pregiudizi che ancora circondano i pazienti, parte il Vitilive Walking Tour: 4 tappe in altrettante città italiane per fare informazione, supportare i pazienti, grazie alle visite dermatologiche gratuite, e promuovere il benessere con una passeggiata ludica di 3-5 chilometri.

Il Vitilive Walking Tour prevede 4 tappe in altrettante città italianeÈ cominciata il 15 ottobre alla Rotonda Diaz a Napoli, per proseguire a Milano il 29 ottobre e a Torino il 26 novembre, e chiudere a Roma il 3 dicembre. Il Vitilive Walking Tour è organizzato in collaborazione e con il patrocinio di SIDeMaST, ADOI, con il patrocinio di Associazione Nazionale gli “Amici per la Pelle” ONLUS (ANAP), e con il contributo non condizionante di Incyte. Alla cerimonia di inaugurazione del Tour hanno partecipato l’Assessore allo sport e alle pari opportunità del Comune di Napoli, Emanuela Ferrantel’Assessore alla Salute del Comune di Napoli, Vincenzo Santagada, e l’On. Marta Schifone, membro della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.

“La vitiligine è una malattia che si manifesta attraverso macchie di colore bianco che sono conseguenza della perdita dei melanociti cutanei. Per le sue caratteristiche, la vitiligine viene spesso limitata alla sola sfera estetica, quando in realtà è una patologia cronica autoimmune e, in quanto tale, spesso è associata ad altre problematiche di questa natura, come le malattie tiroidee, le malattie infiammatorie croniche intestinali, il diabete mellito e l’alopecia areata”. spiega Giuseppe Argenziano Presidente SIDeMaST.

“Iniziative come quella di oggi sono importanti al fine di promuovere il riconoscimento della patologia – interviene l’On. Marta Schifone  è responsabilità delle Istituzioni avviare percorsi di presa in carico dei pazienti, a partire dall’inserimento della vitiligine nei LEA e dalla costruzione di reti territoriali che garantiscano unassistenza di prossimità.

Un riconoscimento che passa anche attraverso la presa di coscienza dell’impatto che la vitiligine può avere sulla qualità di vita dei pazienti, molti dei quali sperimentano ansia e depressione, come sottolinea Ugo Viora, Presidente ANAPLa vitiligine impatta significativamente la sfera psicologica e sociale dei pazienti che ne sono affetti, in particolare nella fascia di popolazione più giovane. Secondo una recente ricerca realizzata dalla socie di consulenza Kearney, nei pazienti con vitiligine ansia e depressione risultano rispettivamente il 72% e il 32% più diffuse rispetto al resto della popolazione e il ricorso a percorsi di terapia è 20 volte più frequente tra questi pazienti.1

Per promuovere una maggiore informazione anche su questo aspetto della patologia, ogni tappa del tour sarà raccontata attraverso foto, video e testimonianze di chi convive con la vitiligine, a partire da Luca Marin, ex campione olimpionico di nuoto, Ambassador del tour.

In parallelo, il Vitilive Walking Tour offrirà l’occasione di confrontarsi con una task force di Specialisti in Dermatologia, a disposizione per effettuare visite dermatologiche gratuite, per le quali ci si potrà prenotare sul sito dell’iniziativa: https://vitilivewalkingtour.it/.

Compito delle Società scientifiche è anche quello di promuovere un coinvolgimento sempre più attivo dei pazienti nel percorso di diagnosi e cura. Il dialogo medico-paziente deve basarsi su una partnership informata, in cui i pazienti vengono coinvolti nelle decisioni riguardanti la loro salute. Liniziativa di oggi va in questa direzione e ADOI è lieta di sostenerla mediante il suo patrocinio”. – continua Francesco Cusano, Presidente ADOI.

Infine, il tour sarà anche l’occasione per promuovere il benessere attraverso una passeggiata che di volta in volta porterà a conoscere le città che ospiteranno l’iniziativa. Un’attività ludica aperta a tutti tramite iscrizione sul sito del Vitilive Walking Tour.