NUOVO RECORD DEL MONDO PER ALESSIA ZECCHINI

La pluricampionessa di apnea, nell’arco di tre giorni, ha stracciato due volte il precedente record del mondo che apparteneva alla francese Marianna Gillespie, raggiungendo un traguardo storico nelle acque delle Filippine.Quasi quaranta record del mondo in carriera è da campionesse, forse anche di più.

Il 29 marzo scorso, nelle acque delle Filippine, la pluricampionessa di apnea ha stabilito un nuovo record del mondo nella specialità di immersione in assetto costante con pinne, riuscendo a raggiungere i 109 metri di profondità e migliorando il risultato di 107 metri, ottenuto soltanto due giorni prima.

La performance è stata realizzata nell’ambito della competizione internazionale “Secret Blue”, che si è svolta nelle acque di Moalboal, una località subacquea famosa per la sua ricca barriera corallina, situata nell’isola di Cebu.

L’immersione è durata tre minuti e ventisei secondi ed il nuovo record del mondo è stato ufficialmente riconosciuto dall’International Association for the Development of Apnea (AIDA).

Questo storico traguardo va ad arricchire un palmarès, come quello della trentenne romana, che vanta oltre venti medaglie mondiali, di cui diciassette d’oro e più di dieci ottenute a livello europeo.

Alessia ha iniziato ad appassionarsi a questo sport all’età di tredici anni ed è immediatamente entrata a far parte del giro della Nazionale: nel 2011, alla sua prima partecipazione ad un Campionato Italiano, si classifica seconda in due delle tre discipline in programma.

L’anno successivo, a nemmeno vent’anni, indossa per la prima volta la maglia azzurra in una competizione internazionale, mentre nel 2013 conquista a Kazan il suo primo titolo mondiale.

Due anni più tardi, insieme alla compagna Ilaria Bonin, vince cinque medaglie nel Mondiale Outdoor di Ischia e, nel contempo, stabilisce tre nuovi record del mondo.

È però nel 2017 che viene incoronata “Donna più profonda del Mondo”, quando riesce a raggiungere i 104 metri di profondità.

Romana e romanista, fa parte tra le altre cose di “Green Heroes”, un progetto di sostenibilità ambientale che vede cinque campioni dello sport impegnati in campagne ed attività di comunicazione a favore dell’ambiente.