Chituru Ali (Como, 6 aprile 1999) è nella Nazionale di atletica leggera.
Chituru, il cui nome si pronuncia “Citru”, nato da mamma nigeriana e papà ghanese, è cresciuto con la famiglia Mottin ad Albate, un quartiere nel sud di Como. Fin da piccolo lo sport ha occupato a pieno regime le sue giornate, con il calcio su tutti.
Forte di uno sviluppo fisico repentino e di grandi doti da velocista, a 14 anni ha deciso di provare l’atletica leggera, nelle specialità del salto e degli ostacoli.
Le prime stagioni sono state travagliate, con una scarsa attività e risultati che non arrivavano, tanto da indurlo a lasciare l’atletica.
Nel 2017 Chituru Ali ha però deciso di riprovarci e, sotto la guida di Daniele Parrilli, finalmente qualcosa è cambiato.Col nuovo allenatore Chituru ha iniziato a mettersi in evidenza nei 110hs e poi, dal lockdown del 2020 in poi, nello sprint. Grazie ad una grande etica del lavoro e a una determinazione fuori dal comune, il “gigante di Como” ha ottenuto una convocazione per gli Europei di Torun del 2021.
Nel 2022, sotto la guida dell’ex velocista Claudio Licciardiello, ha continuato a migliorare, tanto da conquistare l’argento nei 100mt ai Campionati Italiani assoluti, dietro solo all’olimpionico Marcel Jacobs, e da scendere a 10”12 agli Europei di Monaco, settimo tempo italiano assoluto sulla distanza.
Questi risultati hanno aperto a Chituru Ali la convocazione ai Mondiali in Oregon, dove ha sostituito il suo idolo Jacobs nella staffetta 4×100, e gli sono valsi l’invito al prestigioso Golden Gala di Roma.